- Il professionista deve orientare tutta la sua attività al bene del paziente nella prospettiva di guarigione o di cura, nel rispetto della dignità della persona umana.
- Nell’esercizio della professione ove previsto, il professionista deve richiedere il consenso informato per garantire e rassicurare sulla qualità e sicurezza del trattamento erogato.
- Il professionista nell’espletare la propria attività non deve tenere comportamenti che favoriscano alcuni pazienti nei confronti di altri e non fornire informazioni che esulano dalla sua competenza.
- In situazione di emergenza il professionista deve intervenire con tempestività rispetto ai compiti che gli sono stati attribuiti.